Lo smartphone nel 2020
🧠 Il nostro cervello artificiale
🌐 Grazie al nostro #smartphone possiamo essere connessi sempre ed ovunque ed attraversare questo periodo di quarantena realmente vicini anche se #distanti.
🤳🏻 Possiamo divertirci, giocare, ascoltare musica e leggere le notizie, ma non stiamo passando troppo tempo insieme a lui ❓
In media ogni giorno:
▪️ 6 ore e 42 minuti connessi
▪️ 2617 volte al giorno si attiva lo schermo
▪️ L'80% della popolazione è il primo pensiero della giornata
▪️ Per il 63% è l'ultima azione che fanno prima di addormentarsi
▪️ L'81% delle persone interrompono pasti e conversazioni per controllare il proprio smartphone
⏳ Quante volte abbiamo detto non ho tempo? Sono troppo impegnato ? O abbiamo chiesto al nostro interlocutore di ripeterci una frase perché siamo stati distratti ?
🖥 Dopo aver analizzato questi dati da diverse fonti autorevoli ho deciso di migliorare la #qualità delle mie giornate con questi piccoli accorgimenti:
✅ disattivare le notifiche delle chat, se si verifica un urgenza ti chiameranno non ti scriveranno
✅ Durante i pasti mettere lo smartphone in carica in una stanza separata. I sapori, i commensali e la testa ti ringrazieranno
✅ Quando si lavora, si studia o ci si rilassa mettere il telefono silenzioso con lo schermo rivolto verso il tavolo, si ridurranno gli elementi di disturbo e si migliorerà la qualità dei nostri momenti
✅ Mettere un timer per " socializzarsi ", è normale e giusto entrare sui social, per la testa, per le notifiche per distrarci ma non far si che 10 minuti di " svago " diventino il tuo obbiettivo della mattina
📲 Penso che il cellulare sia un'arma fondamentale durante le nostre giornate, ci può aiutare, ci può insegnare e ci può migliorare ma come ogni arma può farci del male, metterci in ridicolo o fare paura a chi ci sta intorno e proprio per questo motivo dev'essere utilizzata con #consapevolezza ed intelligenze per noi e per gli altri
Cosa ne pensate? Avete altri consigli o suggerimenti?
📝
Matteo Cojana